Corso di laurea: Biologia ambientale
A.A. 2022/2023
Conoscenza e capacità di comprensione
Il laureato magistrale in Biologia ambientale amplia e approfondisce molte delle conoscenze acquisite nel primo ciclo implementandone delle nuove.
Tali conoscenze saranno conseguite tramite la frequenza di lezioni frontali previste per ciascun settore scientifico-disciplinare, nonché tramite esercitazioni di laboratorio, escursioni in campo, seminari, conoscenze consolidate tutte con lo studio individuale.
Saranno acquisite competenze culturali avanzate ed approfondite di sistematica, evoluzione, genetica degli organismi animali e vegetali; per lo studio e l’analisi ambientale saranno acquisite conoscenze riguardanti il vasto campo della botanica ambientale, della ecologia in riferimento alla gestione degli ecosistemi e principalmente quelli dell'area mediterranea; sono previste conoscenze specifiche sulle minacce cui è esposta la biodiversità e i metodi e le tecniche per preservarla oltre che su inquinanti e bioindicatori ambientali e della qualità dell’aria; con le discipline affini e integrative saranno acquisite adeguate conoscenze che contribuiranno ad approfondire ed ampliare l’offerta formativa di concerto con gli obiettivi del corso.
Saranno, inoltre, acquisite conoscenze specialistiche, abilità e capacità di applicare ed elaborare idee originali con il lavoro della tesi sperimentale cui è riservato un congruo numero di CFU.
L’acquisizione da parte degli studenti delle conoscenze e delle capacità conseguite sarà verificata tramite prove di esame scritte e/o orali ed eventuali prove in itinere; tale acquisizione costituisce condizione indispensabile per il loro superamento.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il laureato magistrale in Biologia ambientale acquisisce competenze applicative di tipo metodologico, strumentale, tecnologico.
La capacità di applicare conoscenza e comprensione è intesa come padronanza nell’uso del metodo scientifico di indagine e delle conoscenze necessarie per l’avvio alla ricerca scientifica, conseguita con tutte le discipline del progetto didattico; capacità di applicare le conoscenze acquisite per la conservazione della biodiversità, per la tutela e la gestione degli ecosistemi; padronanza nell’uso di tecniche per il monitoraggio dell’ambiente e della sua qualità; abilità sperimentali in laboratorio e in campo per l’applicazione di metodiche sperimentali e analisi dei dati.
La verifica dell’acquisizione delle capacità applicative avverrà mediante verifica orale e/o scritta.Autonomia di giudizio
Il laureato magistrale in Biologia ambientale acquisisce autonomia di giudizio in riferimento all'interpretazione e rielaborazione di dati bibliografici, all'analisi di progetti di ricerca, protocolli e risultati sperimentali, alla gestione di risorse, strutture e personale, alla programmazione di piani di gestione del territorio; il laureato matura la capacità di determinare giudizi autonomi inerenti temi sociali, scientifici, etici e deontologici ad essi connessi.
Il raggiungimento dell'obiettivo del presente descrittore verrà verificato nel corso della preparazione della prova finale e durante l'esame finale di laurea di cui costituirà un elemento di valutazione.
L'autonomia di giudizio da parte dei laureati verrà acquisita con tutte le discipline del progetto formativo.
Abilità comunicative
Il laureato magistrale in Biologia ambientale acquisisce adeguate abilità comunicative, che si esplicano nel comunicare in modo espressivo, chiaro e comunicativo risultati e conclusioni ad interlocutori che operano nel campo della biologia ambientale o specialisti dei settori; acquisisce, inoltre, capacità di lavorare in piena autonomia, anche in qualità di responsabile e coordinatore di progetti e strutture, e di assumere incarichi dirigenziali; acquisisce abilità che si esplicano come espressione di elevate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione biologico-ambientale; acquisisce capacità di organizzare, preparare ed istruire operatori nel settore; acquisisce capacità di utilizzare, in forma scorrevole, anche in riferimento ai lessici disciplinari, una lingua straniera della Comunità Europea, oltre l'italiano.
Le abilità saranno acquisite nell'ambito di tutte le discipline del progetto formativo e della preparazione della tesi per la prova finale.Capacità di apprendimento
Il laureato magistrale in Biologia ambientale acquisisce adeguate capacità di utilizzare gli strumenti cognitivi per il continuo adeguamento ed aggiornamento delle proprie conoscenze, con riferimento a informazioni bibliografiche specialistiche, consultazione di banche dati specialistiche, apprendimento di tecnologie innovative nel campo della biologia ambientale.
Le capacità saranno acquisite e implementate nell'ambito di tutte le discipline del progetto formativo e della preparazione della tesi per la prova finale.Requisiti di ammissione
Possono accedere al Corso di Laurea Magistrale i laureati in possesso di laurea o diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio equivalente conseguito all'estero e riconosciuto idoneo.
Per l'accesso al Corso di LM in Biologia ambientale si richiedono i seguenti requisiti minimi curriculari:
50 CFU nei Settori Scientifico Disciplinari (SSD) delle aree BIO (SSD da BIO/01 a BIO/19), CHIM (SSD da CHIM/01 a CHIM/12), FIS (SSD da FIS/01 a FIS/08), MAT (SSD da MAT/01 a MAT/09), AGR (SSD da AGR/01 a AGR/20.
E' richiesta, altresì, una buona conoscenza della lingua inglese.
Per chi vuole accedere al Corso di Laurea magistrale è prevista una verifica della preparazione personale sulle discipline biologiche con le modalità che verranno specificate nel Regolamento didattico del Corso di Studio.
Prova finale
Lo studente che ha utilmente completato il proprio Piano di studi e che comunque abbia conseguito tutti i crediti previsti nell'ordinamento didattico del Corso di Studio, ad eccezione di quelli connessi alla prova finale, viene ammesso, su domanda, a sostenere la prova finale il cui superamento gli consente l'acquisizione dei relativi crediti previsti e del corrispondente titolo di studio.
La prova finale per il conseguimento della Laurea Magistrale consiste nella elaborazione e stesura di una tesi sperimentale originale, con contenuto coerente con gli obiettivi del Corso di Laurea Magistrale, sotto la guida di uno o più relatori, di cui almeno uno docente del Corso di Studio o, previa autorizzazione del C.C.d.S., di altro Corso di Studio dell'Ateneo di appartenenza.
Per le modalità di valutazione della prova finale si rimanda al Regolamento didattico del Corso di Studio.Orientamento in ingresso
Le attività di orientamento in ingresso sono svolte dal Presidente del CdS e da uno staff di collaboratori che organizzano una serie di incontri rivolti in particolare ai laureandi e laureati nelle classi L-13 e L-32, aperti anche ad altri studenti/laureati dell'Ateneo catanese e non, interessati alla tipologia di studi e sbocchi professionali cui prepara il Corso di Laurea Magistrale in Biologia ambientale.
Nel servizio di orientamento vengono forniti chiarimenti, delucidazioni, informazioni sulle tematiche affrontate nel CdS, sulla tipologia degli insegnamenti adottati dal corpo docente, sui possibili sbocchi occupazionali.
Vengono anche date utili informazioni sul percorso formativo e forniti elementi necessari per verificare, secondo un piano di studio personalizzato, un percorso coerente con le proprie attitudini culturali e con i diversi obiettivi che si prefigge l'offerta formativa.
Il Corso di Studio in breve
Il corso di Laurea Magistrale in Biologia ambientale, partendo da una base cognitiva di discipline biologiche acquisita con la laurea, vuole approfondire le tematiche che caratterizzano le scienze della vita.
Esso è mirato a formare professionisti che hanno acquisito approfondite conoscenze sulla biodiversità animale e vegetale, terrestre e marina, di sistemi naturali ed artificiali, così come sull'ambiente e le sue intrinseche relazioni con la componente biologica.
Particolare attenzione è rivolta alle problematiche connesse alla gestione delle risorse naturali, terrestri e marine.
Gli obiettivi formativi del corso di Laurea Magistrale rispondono alle prospettive di: attività professionali in istituzioni di ricerca, di controllo e di gestione in campo ambientale, sia in ambito privato che pubblico, con particolare riguardo alla conoscenza e tutela della biodiversità, uso disciplinato delle risorse biologiche e applicazioni biologiche in campo ambientale; analisi e controllo dei diversi livelli strutturali della biodiversità degli ecosistemi e della loro conservazione, anche in relazione alle valutazioni ambientali; bioindicazione e biomonitoraggio ambientale; identificazione e studio di specie e comunità animali e vegetali applicate alla loro gestione e conservazione ed alla pianificazione territoriale; valutazione dello stato di conservazione di Habitat e specie incluse in direttive internazionali e in leggi nazionali; indagine scientifica in campo sistematico, ecologico e di biologia della conservazione; sviluppo e applicazione di metodologie strumentali e analitiche nello studio della biodiversità e della sua conservazione.
I laureati magistrali in Biologia ambientale possono iscriversi, dopo il superamento dell'esame di stato di abilitazione alla professione, all'Ordine Nazionale dei Biologi sezione A e svolgere l’attività professionale e di consulenza nei settori dell'Ambiente, dell'Industria, della Sanità e degli Enti pubblici e privati.
Il Corso di Laurea Magistrale in Biologia ambientale si articola in due anni.
Per il conseguimento del titolo lo studente dovrà acquisire 120 crediti formativi universitari (CFU) ivi compresi i CFU relativi alla prova finale che consiste nella discussione di una tesi sperimentale originale.
L'accesso al corso di laurea è libero e non è prevista alcuna prova di selezione né una graduatoria.
Per essere ammessi viene richiesta un'adeguata preparazione personale sulle materie fondamentali, quali matematica, fisica, chimica, che si prevede acquisita con le discipline di base del corso di laurea di provenienza e una più appropriata preparazione sulle discipline biologiche (di pertinenza dei SSD BIO/02, BIO/03, BIO/04, BIO/05, BIO/06, BIO/07), quali botanica, zoologia, istologia e citologia, anatomia comparata, ecologia, che costituiscono il nucleo culturale principale su cui implementare i contenuti delle unità didattiche previste per il Corso di Laurea Magistrale.
E' richiesta, altresì, una buona conoscenza della lingua inglese.
La verifica dell'adeguatezza della preparazione personale avviene attraverso l'analisi del curriculum personale.
Laddove se ne riconosca la necessità e, in particolare, in caso di percorsi non lineari i candidati vengono convocati per un colloquio di accertamento.
Per favorire una scelta consapevole, il Corso di laurea organizza nei mesi di giugno-settembre una serie di iniziative di orientamento, curate dai docenti delle diverse discipline del corso di laurea, con l'obiettivo di dare utili in formazioni sul percorso formativo e fornire successivamente elementi necessari per verificare, secondo un piano di studio personalizzato, un percorso coerente con le proprie attitudini culturali e con i diversi obiettivi che si prefigge l'offerta formativa.
L'attività didattica si svolge in due periodi distinti e prevede lezioni frontali, laboratori, esercitazioni in aula e in campo oltre che un tirocinio formativo e di orientamento.
All'interno dell'offerta formativa sono presenti gruppi di due o più discipline in opzione tra loro nell'ambito delle quali lo studente potrà scegliere quelle che più si addicono ai propri interessi culturali e professionali; non viene esclusa comunque la possibilità di poter indicare nel proprio piano degli studi anche le altre discipline, indicate quali discipline a scelta.
La prova finale per il conseguimento della laurea consiste nella preparazione, da parte dello studente, di un lavoro di tesi originale, risultato di ricerche sperimentali, dal quale risulti l'acquisizione di un'adeguata capacità di lavoro autonomo nella raccolta, elaborazione ed interpretazione di dati su argomenti specifici, coerenti con gli obiettivi del corso di studio.
L'offerta formativa è elaborata in modo da assicurare allo studente l'acquisizione delle competenze proprie del Corso di Studio
Il titolo permette l'accesso, previa selezione, ai corsi di dottorato di ricerca in Italia e all'estero secondo le normative internazionali nell'ambito delle Scienze biologiche.
In particolare i laureati possono approfondire gli studi attraverso il Dottorato di Ricerca in Scienze della Terra e dell'Ambiente dell'Università di Catania.
Tutte le informazioni sull'organizzazione e sulle attività del CdL in Biologia ambientale sono consultabili al seguente link: http://www.dipbiogeo.unict.it/corsi/lm-6-ambientale.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1015098 -
MUSEOLOGIA
|
|
1015099 -
MUSEOLOGIA BOTANICA
|
3
|
BIO/02
|
14
|
-
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1015100 -
MUSEOLOGIA ZOOLOGICA
|
3
|
BIO/05
|
7
|
12
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1015101 -
VALUTAZIONI AMBIENTALI E CARTOGRAFIA TEMATICA
|
|
1015102 -
ASPETTI BOTANICI
|
6
|
BIO/02
|
35
|
12
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1015103 -
ASPETTI ZOOLOGICI
|
6
|
BIO/05
|
35
|
12
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Gruppo opzionale:
Gruppo OPZIONALE G - (visualizza)
|
6
|
|
|
|
|
|
|
|
1015104 -
IMPATTO AMBIENTALE DEI VULCANI
|
6
|
GEO/08
|
35
|
12
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1015095 -
PALEOFITOECOLOGIA E FITOECOLOGIA MARINA
|
|
1015096 -
PALEOFITOECOLOGIA MARINA
|
3
|
GEO/01
|
14
|
-
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1015097 -
FITOECOLOGIA MARINA
|
3
|
BIO/03
|
14
|
-
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1015089 -
IGIENE E MUTAGENESI AMBIENTALE
|
|
1015090 -
IGIENE AMBIENTALE
|
3
|
MED/42
|
14
|
-
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1015091 -
MUTAGENESI AMBIENTALE
|
3
|
BIO/18
|
14
|
-
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
9794078 -
TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE
|
|
-
LABORATORIO DI FILOGENESI MOLECOLARE
|
3
|
BIO/06
|
7
|
-
|
24
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
-
MICOLOGIA APPLICATA
|
3
|
BIO/02
|
7
|
-
|
24
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
9794079 -
C.I. DIDATTICA DELLA BIOLOGIA
|
|
-
DIDATTICA DELLA BIOLOGIA ANIMALE
|
3
|
BIO/05
|
14
|
-
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
-
DIDATTICA DELLA BIOLOGIA VEGETALE
|
3
|
BIO/02
|
14
|
-
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
9794080 -
PARTIAL DIFFERENTIAL EQUATIONS IN APPLIED SCIENCES
|
6
|
MAT/05
|
42
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ENG |
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1001164 -
INSEGNAMENTO A SCELTA
|
12
|
|
84
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
1007157 -
ALTRE ATTIVITA'
|
3
|
|
-
|
75
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
9796311 -
ATTIVITA' DI RICERCA
|
15
|
|
-
|
-
|
-
|
375
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
9796314 -
ULTERIORE ATTIVITA' DI RICERCA, REDAZIONE DELLA TESI E PREPARAZIONE DELL'ESAME FINALE
|
6
|
|
-
|
-
|
-
|
150
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |